A Livorno per aprire “Effetto Venezia”, Patty Pravo si racconta tra ricordi di notti londinesi con Hendrix in una intervista al “Tirreno”:

“L’ho incontrato a Londra, ci siamo visti una notte… insieme nel senso che siamo stati fuori. Mi fa ridere dirlo così. Era un artista pazzesco, avrebbe scritto musica per orchestra oggi. Se vedesse cosa gira adesso, probabilmente non gli piacerebbe. Io lo amerei ancora”.

E poi i Rolling Stones, conosciuti giovanissima grazie al pittore Mario Schifano e all’iconica Anita Pallenberg:

“Mi sono molto divertita con loro. Sono imbattibili. E poi tutti i veri rockettari a 80 anni corrono più dei giovani”

Non è solo nostalgia quella che muove Patty Pravo. L’artista guarda con curiosità e apertura anche alla nuova scena musicale italiana:

“Mi piace molto Mahmood, quella cosa che ha fatto con Ornella Vanoni è splendida. Anche Madame mi piace, mi piacerebbe duettare con lei. E Lucio Corsi mi sembra un tipo simpatico, vediamo cosa farà”

Patty Pravo dimostra di avere ancora forte in sè la libertà che l’ha sempre contraddistinta:

“Sono sempre stata uno spirito libero, fin da bambina. Rompere i tabù a volte è stato pesante, ma non mi sono mai fermata. Il pubblico mi ama”.