Disavventura per Phil Collins. L’artista inglese, in Sudamerica in questi giorni per un tour, è stato fermato all’aeroporto dalla polizia all’aeroporto di Rio De Janeiro, in Brasile, e ha dovuto passare un’ora in cella. La sua colpa? Era privo di un regolare visto di lavoro, documento che va presentato obbligatoriamente alle autorità brasiliane. Tutto si è risolto rapidamente e Collins ha potuto lasciare il Galeao International Airport.




Giovedì l’ex cantante e batterista dei Genesis si esibirà al Maracanà di Rio de Janeiro, per poi proseguire il tour brasiliano con due date a San Paolo e quindi a Porto Alegre. Passerà poi in Messico e Argentina. Collins è tornato l’anno scorso a esibirsi dal vivo dopo alcuni anni di ritiro a vita privata.