Due nomi che mai ci saremmo aspettati di vedere accostati: Brian Molko e Giorgia Meloni. Ma che cosa accomuna il cantante dei Placebo alla nostra presidente del Consiglio? Una denuncia, arrivata nelle ultime ore dai legali della premier in merito a degli insulti che Molko le ha rivolto settimane fa (l’11 luglio) sul palco di un concerto a Torino.

Nella sua invettiva dal palco, Molko aveva prima lanciato diversi appelli, tra cui uno per chiedere più tutele per i diritti delle persone non binarie e transgender. Il frontman dei Placebo ha poi indirizzato il discorso parlando, in italiano, della Meloni, che chiama “pezzo di mer**, fascista, razzista”, chiudendo il tutto con un vaffanc** e relativo gesto. Su Molko era già stato aperto, da parte della procura torinese, un fascicolo per vilipendio alle istituzioni in seguito alla segnalazione dei carabinieri che stavano garantendo il servizio di ordine pubblico, durante il concerto della band inglese. Ma ora è arrivata anche la denuncia diretta di Meloni.