Parlando con il Los Angeles Times, Tarantino ha ricordato alcune delle sue esperienze più ‘traumatizzanti’ sul grande schermo. Sul podio della sua classifica il regista ha inserito il cartone Bambi della Disney e l’horror del 1972 L’ultima casa a sinistra di Wes Craven.

Penso che Bambi sia piuttosto noto come cartone traumatizzante per i bambini. È un cliché, ma è vero. L’unico altro film che non sono riuscito a reggere e per il quale dovetti abbandonare la visione fu in un drive-in in Tennessee. Ero lì, da solo, a guardare L’Ultima Casa a Sinistra di Wes Craven. Quindi, per me, Bambi e L’Ultima Casa a Sinistra si trovano l’uno di fianco all’altro sullo stesso ca**o di scaffale” sono state le parole del regista.

Nonostante uno sia un cartone per famiglie e l’altro sia caratterizzato da una brutale aggressione sessuale che accende una ricerca di vendetta, Tarantino ha notato che i due film hanno effettivamente qualcosa in comune: “Entrambi si svolgono nei boschi. E alla visione di entrambi ho pensato: ‘Devo andarmene di qui!'”