Randi Ingerman parla a Verissimo dei suoi problemi di salute mentale di cui ha rivelato di soffrire di recente. “Ho iniziato ad avere crisi epilettiche dopo la scomparsa di mio padre e di mio fratello“, rivela l’attrice, di 55 anni

E spiega: “Mio padre ha avuto un infarto da cui si salvò, ma poi per un errore medico finì in coma. Mio fratello è morto di overdose, due anni dopo aver perso sua figlia all’età di nove mesi“.

Parlando dell’inizio della sua malattia: “Ho iniziato a svenire. Mi svegliavo per terra. Ho cercato di fare finta di niente finché sono svenuta nel bagno turco e mi sono ustionata perché sono finita nel punto da cui esce il vapore. Ho subito due interventi per l’ustione di terzo grado“.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Verissimo (@verissimotv)

Randi Ingerman ha vissuto un periodo molto difficile: “Soffrivo di stress post traumatico, ho lottato contro la depressione. Uscita dall’ospedale ho pensato di togliermi la vita“.

Oggi l’attrice afferma di stare meglio: “Sto bene, anche se ho ancora le crisi epilettiche perché purtroppo non rispondo al farmaco. Però ho ritrovato l’amore e mi sto godendo l’affetto delle persone che mi vogliono bene. Cerco di stare bene e, quando non sto bene, ora so cosa devo fare“.