Resident Evil Village è un titolo particolare: parliamo di un brand che da 25 anni ha continuato a sopravvivere cambiando più volte pelle e ovviamente non sempre queste trasformazioni sono state capaci di far felici tutti i fan della saga.

La storia

Senza ricordare nel dettaglio i primi titoli storici, Resident Evil ha visto continui cambiamenti: quelli riusciti e osannati ancora oggi come il quarto capitolo, oppure gli esperimenti esagerati e non apprezzati come il sesto (troppo action rispetto all’horror).

Qualche anno fa è uscito Resident Evil 7 che come grande novità ha portato la visuale in prima persona. Il titolo ha riscosso tanto successo, basando l’esperienza di gioco sull’atmosfera “casalinga” che abbiamo imparato a conoscere in film come La Casa o Non Aprite quella Porta. Ora, questo ottavo capitolo chiamato Resident Evil Village ha seguito la stessa impostazione, ma cambiando l’atmosfera e quindi il mood del gioco. Ora dei nerboruti licantropi, conturbanti vampire e creature magiche sono il punto centrale del titolo.

La trama (senza spoiler)

Il videogioco è ambientato tre anni dopo gli eventi dell’ultimo capitolo, cioè Resident Evil 7: Biohazard. Il protagonista, Ethan, salvo dall’incubo, si trova in una nuova casa insieme a Mia, la moglie, e Rosemary, la figlia. Conduce una vita tranquilla e serena, senza mai ricordare ciò che è successo negli anni precedenti. Un’esperienza che però lo ha segnato, inevitabilmente; e infatti Ethan appare ancora un po’ turbato. Chi invece sembra aver superato tutto è Mia.

Ma poi succede qualcosa. Mentre sono pronti per la cena, un gruppo di soldati guidati da Chris Redfield fanno irruzione in casa, uccidono la moglie e rapiscono Ethan con la figlia Rosemary. Sconvolto da tutto ciò che sta succedendo, fa delle domande senza risposte, fino a quando uno dei soldat non lo colpisce e gli fa perdere la conoscenza. Più tardi si risveglierà al fianco di un camion completamente distrutto, ma soprattutto vicino a lui ci sono i corpi dei soldati morti. Si ritrova in una foresta innevata, cammina fino a ritrovarsi in un villaggio situato nell’Europa Orientale, popolato da creature mutanti. Ethan viene catturato dai Lord, i capi di questo villaggio: Madre Miranda, Alcina Dimitrescu, Donna Beneviento, Salvatore Moreau e Karl Heisenberg. Inizia così la sua avventura, con l’obiettivo di ritrovare Rosemary.


I riferimenti al quarto capitolo

Resident Evil Village recupera molti elementi tipici del 4, come ad esempio la possibilità di potenziare ogni singola arma (ad eccezione di quelle bonus e del lancia granate) e di interagire con un mercante, il Duca in questo caso. Anche lo scenario del villaggio e del castello richiamano fortemente il quarto capitolo ma c’è da dire che insieme costituiscono solo il primo quarto del gioco, esagerando si potrebbe dire che raccontano il solo prologo dell’avventura di Ethan, prima che i pezzi della scacchiera vengano tutti posizionati e si capisca “cosa si deve fare” per arrivare ai titoli di coda.

Il quarto capitolo, uscito nel 2005

Struttura e Durata

La progressione del gioco rimane lineare e guidata come in passato con il villaggio che rappresenterà una sorta di Hub, di piazza centrale, che Ethan potrà esplorare in via sempre maggiore, a mano a mano che avanzerà con la storia. All’interno saranno celati tesori nascosti, segreti di varia natura, documenti che si adopereranno nel fornire maggiori dettagli sulla trama e la, quasi, totalità della fauna locale. In media ci si possono mettere 12 ore abbondanti per finirlo e noi comunque consigliamo di prendersi il ​​proprio tempo per goderselo. Ci sono molti fantastici dettagli nascosti che vale la pena gustarsi.

Conclusioni

Un racconto maturo, ben scritto e narrativamente intrigante, per quanto però alcuni momenti risultino sicuramente meno ispirati, specialmente nella parte centrale dell’avventura e le reazioni del protagonista spesso e volentieri sono quasi antipatiche. Il gioco non è mai né troppo dinamico né troppo statico, proponendo un bilanciamento di precisione in modo da non diventare né uno shooter horror, né un horror puro; Resident Evil Village è un survival horror puro.

Acquistabile per PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e Google Stadia.