A causa delle restrizioni imposte dal Covid, nessuno dei Rolling Stones ha potuto presenziare al funerale di Charlie Watts, morto il 24 agosto, che – per volere della famiglia – si è tenuto fuori dalle telecamere la scorsa settimana nel Devon. Come infatti ha riportato il Sun, Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood sono stati costretti a restare a Boston, dove stavano ultimando le prove per il tour della band negli Usa, che partirà il 26 settembre da St.Louis (Missouri), dopo essere stato riprogrammato più volte proprio per via della pandemia.

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Una fonte ha poi svelato al tabloid che gli Stones avrebbero intenzione di rendere omaggio all’amico scomparso nei prossimi concerti e che starebbero anche pensando a  una celebrazione in grande stile di Watts per la fine dell’anno, questa volta nel Regno Unito.

Il prossimo tour della band avrebbe avuto ugualmente l’assenza dello storico batterista scomparso. Il suo posto è stato preso dal 64enne Steve Jordan, con la piena benedizione dello storico batterista britannico.

«Dopo tutta la delusione per i ritardi del tour causati dal Covid, non voglio davvero che i fan degli Stones negli Usa debbano subire un altro rinvio o una cancellazione – aveva infatti detto Watts in una dichiarazione ufficiale – e ho quindi chiesto al mio grande amico Steve Jordan di sostituirmi».

FONTE CORRIERE