Dopo la morte di Silvio Berlusconi in molti hanno commentato la sua carriera professionale. Uno di questi è stato il direttore Il Fatto Quotidiano, Marco Travaglio che, intervenendo a Otto e mezzo (La7) nel giorno del decesso, ha affermato:

“Normalmente quando muore una persona, si fanno le condoglianze ai parenti e si aspettano i funerali prima di dire cose negative. Purtroppo oggi abbiamo assistito a una giornata imbarazzante di beatificazione che ha completamente tralasciato la realtà dei fatti. Non si può dire di una persona morta il contrario di quello che se ne diceva da vivo

Lo stesso ha poi continuato:

 “Evitiamo questa ipocrisia. Io penso che il peggiore dei servizi che si possano rendere a Berlusconi sia trasformarlo nel santino che abbiamo visto per tutta la giornata a reti unificate. Berlusconi non ha fatto mai niente per dipingersi come un santino, anche perché, se lo avesse fatto, non avrebbe preso un voto”.

fonte IL FATTO QUOTIDIANO