Dopo una lunga assenza dalla tv, la cantante Syria è stata ospite di Silvia Toffanin nel salotto di “Verissimo”:

“Non vado spesso in televisione, anzi in verità manco da parecchio. È stato un periodo molto difficile, eravamo fermi e i momenti bui sono stati molti, Durante la pandemia mi ero incattivita, ora sono più tranquilla e meno arrabbiata, mi sto rasserenando. Ci siamo chiusi tutti, avevamo momenti di panico, attacchi di panico e non si vedeva mai aria. Quando mi capitava di andare a cantare in piazza, io prendevo aria. Cercavo di far uscire fuori energie positive”.

La cantante spiega, come la sua vita sia cambiata dopo la morte di suo padre Elio Cipri, storico talent scout e discografico:

“Quando va via una persona è tangibile il significato del tempo in silenzio, nel tempo nel vuoto. Ti accorgi che le cose vanno prese di corsa, accolte di corsa perché non c’è più tempo da perdere e hai voglia di essere meno cinica. Mio papà mi ha fatto innamorare della musica. Quando ero piccola ricordo che era tutto magico, a casa venivano artisti come Mia Martini e io ero circondata di arte e questo grande amore l’ho sempre portato con me. Ora che lui non c’è più sento che è con me comunque, in ogni cosa che faccio. So che un giorno ci ritroveremo, io ci credo, so che è così”.