Nel corso dei numerosi incontri stampa che stanno precedendo la prossima edizione del Tribeca Film Festival, Robert De Niro, presidente della manifestazione, ha parlato con Indie Wire riguardo la sua partecipazione negli attesissimi film Joker e The Irishman.

Riguardo quest’ultimo, diretto da Martin Scorsese, De Niro ha commentato che i tempi della post-produzione si stanno rivelando molto lunghi a causa dei complessi effetti visivi necessari a ringiovanire lui, Al Pacino, Joe Pesci, Harvey Keitel e gli altri attori che compongono il prestigioso cast. 

“Stanno cercando di far sì che la resa sia la migliore di sempre. Quello che ho visto finora è davvero ottimo”.

L’attore italo-americano aveva già sperimentato la tecnica di ringiovanimento nel 2013 per il film “Il Grande Match”e ha dichiarato che la tecnologia di quegli anni era meno sofisticata e più fastidiosa per gli attori. Oggi, invece, è molto migliorata:

“Per Il Grande Match dovevamo indossare cose parecchio fastidiose che ci ostruivano. Marty era preoccupato, a ragione, che non ci fossero cose in grado di distrarci durante le riprese. C’era qualche puntino riflettente, tutte cose impercettibili”.

Commentando i risultati che ha potuto vedere con il suo ringiovanimento in The Irishman, De Niro ha detto che la cosa l’ha portato a pensare alle nuove opportunità che la tecnologia potrebbe apportare: 

“Se allungherà la mia carriera di 30, per me andrebbe benissimo!”

Che ne pensate della CGI applicata agli attori per ringiovanirli? Avete gradito il lavoro eseguito anche su Samuel L. Jackson in “Captain Marvel”?