In vista delle poche puntate rimaste prima del finale di stagione, – sei per essere esatti -oggi Fiorello inizia il programma con un appello ai Ragazzi Italiani, gruppo musicale della fine degli anni ‘90: “Ragazzi Italiani, se siete ancora in giro, venite qui e ci cantate la vostra canzone Vero Amore” – canzone che da qualche mattina il cast canta a squarciagola – Se ne manca uno, si candida Biggio. Vi aspettiamo! Facciamo questa reunion”.

Si continua poi a parlare di politica, con le Elezioni Europee dietro l’angolo: “Pensate, Calenda sta facendo una campagna elettorale un po’ particolare… in ‘BlaBlaCAr’. Dice ‘la macchina la metto io, il caffè lo offrite voi’” – lo showman approfitta della notizia per fare una raccomandazione importante al pubblico – Sono già comparsi dei cartelloni per strada ‘Vietato abbandonare Calenda in autostrada’, non si fa e soprattutto non legatelo ai guardrail. Questo è anche un messaggio, mi raccomando non abbandoniamo gli animali”.

Fiorello racconta poi di un episodio particolare successo durante il concerto del Primo Maggio: “Ieri stava piovendo tantissimo e ad un certo punto Ermal Meta ha preso la chitarra, mentre c’erano le nuvole a cataratta… lui ha cominciato a fare Hallelujah di Cohen e le nuvole hanno iniziato a diradarsi – racconta il conduttore, per poi ironizzare – È stata un’esibizione talmente fatta col cuore, era tutto bagnato, che il Signore lassù fa ‘Dai, togliamo queste nuvole’. Stamattina è stato visto fare footing sul Tevere, ma no sulla terra… sull’acqua. Ermal, ti stanno cercando per gli Internazionali di tennis dato tanto piove sempre”.