Gilles Rocca, ospite de “La Volta Buona” ha commentato le recenti dichiarazioni di Michele Morrone a “Belve” che hanno fatto discutere non poco:

“Il problema di Michele Morrone a livello comunicativo è che è sicuro di sé e dice le cose con un pochino più di enfasi. Ovviamente lui ha detto una cosa che non sta né in cielo né in terra, cioè che sopra di lui c’è solamente Alessandro Borghi”.

Per certi versi, però, si trova d’accordo con ciò che sostiene l’attore a proposito del cinema italiano:

“Ci sono attori come Vincenzo De Michele che nessuno sa chi è, ma è uno dei protagonisti assoluti di tante fiction. Giacomo Bottoni che è strepitoso. Questi attori sono molto più bravi di tantissimi protagonisti che ci sono e quindi quello che dice Michele Morrone, in un certo senso, non è sbagliato. Se ho un attore talentuoso da morire che non conosce nessuno questo attore non avrà il ruolo da protagonista e non potrà far conoscere la propria arte. Che poi Michel Morrone sia paragonabile ai grandi attori ho i miei dubbi. Tra l’altro lui nel suo film 365 giorni è stato doppiato da un mio grandissimo amico Marco Vivio quindi la voce non era neanche la sua”.

Michele Morrone: “Non mi sono mai immaginato nel circoletto del cinema italiano. Più bravo di me c’è solo Alessandro Borghi, gli altri sono peggio di me!”