Ferdinando Sallustio, bancario di Ostuni, storico campione del programma di “Passaparola” racconta a “Fanpage.it” come utilizzò i soldi vinti nel programma:

“Vinsi 352 mila euro. Se mi fossi tenuto le monete, oggi il valore si sarebbe quadruplicato. Ma sarebbe stato assurdo. I soldi mi arrivarono a casa allo scadere dei sei mesi. Mi suonarono a casa dei signori in divisa con dei sacchettini in mano. 100 mila euro corrispondevano a 7 chili d’oro. Li misi subito in cassaforte. Poi, appena raggiunto l’accordo con la fonderia, vennero a ritirarli. Acquistai casa per me e feci ristrutturare l’edicola dei miei genitori. Inoltre, feci attività benefica sostenendo il ‘Movimento per la vita’ che si occupa delle gestanti in difficoltà. Il rimanente l’ho investito in fondi pensione a lunga scadenza. Altrimenti che bancario sarei”.

Le ninne nanna che il concorrente cantava in trasmissione divennero molto popolari:

“Mio figlio Antonio era piccolissimo e non dormiva mai. Volendo fare il padre modello, per più notti decisi di restare sveglio al posto di mia moglie. Una sera cominciai a cantargli tutte le ninne nanna che conoscevo. Altre me le inventai di sana pianta. Vidi che funzionavano. Un giorno, mentre eravamo in pausa, ne canticchiai una prima della prova finale. Era un modo per isolarmi e scacciare la tensione. Un’assistente se ne accorse e lo rivelò a Gerry, che me la fece eseguire in diretta. Un’autrice, la compianta Alessandra Appiano, mi suggerì di proseguire perché queste cose piacevano al pubblico. Le diedi retta, ma mai avrei pensato di doverne sfornare più di cento”.