In una lunga intervista al “Corriere della Sera”, Francesco Baccini regala vecchi aneddoti sugli inizi della sua carriera, con protagonisti i suoi colleghi della scuola genovese:
“I soldi, che ci crediate o no, non sono mai stati un problema. Quando decisi che avrei lasciato Genova per Milano sapevo che avrei trascorso giorni duri. Per mesi ho dormito in auto. Facevo i provini ma nemmeno sapevo dove farmi richiamare in caso di esito positivo”.
Di De Andrè racconta:
“Lui mi vide al Costanzo Show e disse alla moglie: “Oddio, ma quello è Luigi”. Dovete sapere che io da giovane ero tale e quale a Tenco. Venne al lancio del mio primo disco e allora fui io a convincermi di avere le allucinazioni: vidi in fondo alla sala nel buio una sagoma che gli assomigliava. Mai avrei immaginato che Faber sarebbe venuto a sentirmi. E invece, alla fine del concerto, si avvicinò, sornione: “Belin, vieni a cena da me”. Nacque un’amicizia notturna. Sia io che lui andavamo a dormire alle otto del mattino e cominciavamo a vivere alle cinque del pomeriggio. Una notte mi disse: “L’unico che mi faceva ridere era Luigi”.
Di Jannacci, invece, ricorda:
“Quando stavo a Milano e non avevo una lira mi scarrozzava da una parte all’altra col suo motorino. Una volta mi ritrovai in viale Monza, allo Zelig. Gino e Michele mi fecero un provino, andò bene. Paolo Rossi, Claudio Bisio, Elio: li ho conosciuti tutti”.
A causa dell’album “Nomi e cognomi” Venditti si arrabbiò:
“Feci infuriare Venditti, che non capì che quello era il brano di un ammiratore. Io amavo il Venditti degli inizi, non quello delle canzoni d’amore. E, semplicemente, misi questo in una canzone. Ci chiarimmo molto tempo dopo, in diretta radio. Diventammo poi quasi amici”.
Celentano, invece:
“Mi chiamò in tv. Si divertì molto e mi volle in Svalutescion, trasmissione in due puntate, surreale. Eravamo io, lui, Baglioni e Morandi. Il problema era che mancavano cinque giorni alla messa in onda e non sapevamo minimamente che cosa avremmo dovuto fare. Ho un ricordo: Morandi e Baglioni che ballano su una canzone di Celentano. Che bei tempi”
Commenti recenti