Papa Francesco è stato sottoposto ad un intervento nella giornata di domenica al Policlinico Gemelli di Roma, arrivando nel pomeriggio dopo la recita dell’Angelus in forma “anonima”, a bordo di una piccola berlina e un seguito ridotto al minimo, non più di due persone.

Si è trattato di un’operazione programmata per “stenosi diverticolare del sigma” al termine della quale il pontefice “ha reagito bene”, comunica una nota del direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.  Secondo fonti dell’agenzia Ansa la degenza potrebbe durare 5 giorni, anche perché ora inizierà un periodo di osservazione. Come spiega la nota della sala stampa vaticana l’intervento è stato condotto dal professor Sergio Alfieri, con l’assistenza del professor Luigi Sofo, del dottor Antonio Tortorelli e della dottoressa RobertaMenghi.

Prima di recarsi al Gemelli, ribattezzato da Papa Paolo II “Vaticano 3” per i suoi lunghi e frequenti ricoveri durante i 27 anni del suo pontificato, Bergoglio è apparso in ottima forma. Come ogni domenica, infatti, a mezzogiorno il Papa si è affacciato dalla finestra del Palazzo Apostolico per la recita dell’Angelus con i numerosi fedeli presenti in piazza San Pietro.

C’è anche una cappellina, per le preghiere e le eventuali celebrazioni,  nel piccolo appartamento occupato da papa Francesco al decimo piano del Policlinico Gemelli. La stanza è la stessa dove in passato venne ricoverato Giovanni Paolo II per sette volte, la prima il giorno in cui, il 13 maggio di 40 anni fa, fu vittima dell’attentato in Piazza San Pietro.

Forse anche in vista dell’intervento chirurgico a quale è stato sottoposto subito dopo, Bergoglio ha annunciato che il 12 settembre sarà a Budapest, in occasione della messa conclusiva del 52esimo Congresso eucaristico internazionale, e poi da lì fino al 15 si recherà in Slovacchia, visitando le città di Bratislava, Prešov, Košice e Šaštin. Un segnale di tranquillità per evitare di far allarmare i fedeli. L’intervento al quale è stato sottoposto il Papa arriva all’inizio di luglio, il mese da sempre riservato al riposto estivo dei Pontefici con la sospensione di tutte le udienze, sia quelle private che quelle generali del mercoledì. L’unico impegno previsto in agenda, oltre agli Angelus domenicali, è la messa del 25 luglio, nella Basilica Vaticana, per la I Giornata mondiale dei nonni e degli anziani istituita proprio da Bergoglio