Martina Colombari è stata intervistata da Il Messaggero dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera. Ecco un estratto:

Lei fa teatro da pochi anni: cos’è cambiato?

«Tanto, in meglio. Lì conta quello che fai, solo quello. Se sbagli, si vede. Se funzioni, anche. È come una diretta in tv. In teatro ho fatto le esperienze più soddisfacenti di trent’anni di carriera. E anche con con Montagne russe e Corrado Tedeschi è stato bellissimo. Non ci sono pregiudizi».

Il più frequente che ha subito, invece?

«Miss Italia e moglie di un calciatore, quindi bella e basta. Fino a 30-35 anni in certi ambienti mi guardavano sempre con un tono di sufficienza. Dovevo convincere che c’era altro».

Ce la faceva?

«Spesso neanche mi facevano parlare. Ricordo cene durante le quali neanche mi coinvolgevano nelle chiacchierate, come se non vivessi in questo Paese, non leggessi i quotidiani, non fossi stata a scuola… Per certa gente ero solo una bella statuina da ammirare».

fonte IL MESSAGGERO