Intervistata da “Repubblica”, Arisa ricorda il suo primo Sanremo e non fa fatica a parlare di cosa nasconda il suo mestiere:

“Il successo è complesso e, nel mio caso, rende soli. Si sa, si finisce a dormire con persone che amano l’artista ma non la persona che c’è dietro. Una persona che, s’intende, è come le altre, con qualche pregio e tanti difetti, fragilità, dubbi. Ho avuto relazioni con gente che non appena scopriva chi fossi davvero, cioè un essere umano, fuggiva. È stata dura“.

Poi Arisa torna a uno scatto postato sul suo profilo Instagram che la ritraeva nuda e ai commenti che l’hanno infastidita:

“Due in particolare. Il primo: un discografico mi ha detto che erano un modo per dire ‘ehi, ci sono anch’io, voglio mostrarvi il mio corpo’. E quindi? Se volessi mostrare il mio corpo, non vedo dove sia il problema. A maggior ragione perché a lungo non mi sono piaciuta. E poi una giornalista: mi disse che il testo del post – dove dicevo di cercare un uomo davvero interessato a me – era volgare. Pensi, ero stra-sincera: venivo da una di quelle relazioni in cui si voleva l’artista e non la persona, era solo una richiesta di normalità. Ora la sto trovando da me”.