Gloria Guida ha appena spento le sue prime 70 candeline. E al settimanale DiPiù non può far altro che tracciare un bilancio assolutamente positivo dei suoi primi settant’anni:

“Ho avuto una bella vita e rifarei tutto quello che ho fatto, nella carriera e nel privato. Forse avrei voluto un secondo figlio, ma purtroppo non è arrivato. La mia era una famiglia semplice. Seguivamo in giro per l’Italia mio padre barman e vivevamo serenamente di quel poco che avevamo…”

L’attrice racconta anche il suo primo provino:

“A diciassette anni. Papà era contento che provassi a lavorare nel cinema, anche a lui infatti sarebbe piaciuto diventare attore o cantante. Nel mio primo film, dal buco della serratura si vedeva il mio corpo insaponato e coperto dalla schiuma. Non c’era nulla di scandaloso, oggi sarebbero scene da educande. E comunque, me lo lasci dire: ero di una bellezza a quell’età, da togliere il fiato. Ricordo che traspariva già in quel film la mia gioia di lavorare nel cinema”.

Dal 1974 al 1982 ha interpretato quasi trenta film, si è mai pentita di qualcosa?

“Mai. Certo, a ripensarci bene, magari avrei preferito fare qualche doccia in meno. Alla fine mi erano venute a noia. Forse avrei potuto accettare qualche proposta in più, evitando un taglio netto con il passato e rischiando di finire nel dimenticatoio, anche se poi il mio pubblico non mi ha mai dimenticato”

E poi confessa che il primo bacio a Johnny Dorelli gliel’ha dato lei sul palcoscenico:

“A un certo punto, nello spettacolo, avrei dovuto togliermi il velo che mi copriva il volto. Ne approfittai per dargli un bacio vero. Lui iniziò a balbettare, non se lo aspettava. Da allora non ci siamo più lasciati”