Ospite di “Verissimo”, Anthony Delon si concede una lunga intervista in cui spiega come stanno davvero le cose con la malattia di suo padre Alain Delon:

“Penso che mio padre sia solo stanco. Quello che si legge sui giornali non è del tutto vero. E’ vero che ha rilasciato un’intervista in Francia, ma penso che sia solo un momento difficile, come capita a tutti, soprattutto in vecchiaia. Vedo mio padre tre volte la settimana, lui vive in campagna e io vado a trovarlo”.

E sul perché abbia deciso di raccontare la diatriba familiare ad un giornale francese, racconta:

“Non avevo altra scelta, questo conflitto familiare che è triste di per se, si poneva in questi termini: io volevo rispettare la volontà di mio padre che è quella di vivere in campagna, di morire lì, dove si è costruito una cappella e dove vuole essere sotterrato e invece mia sorella voleva portarlo in svizzera. Se volesse stargli vicino, potrebbe lei venire lei in Francia”.

E sul trattamento medico che avrebbe deciso di sospendere a detta della sorella, spiega:

“Il trattamento al quale si riferisce mia sorella non era un trattamento vitale ma palliativo. Il medico di mio padre si è espresso pubblicamente questa settimana e ha detto ufficialmente che io, mio padre, mia sorella e mio fratello eravamo d’accorso sulla sospensione di questo trattamento”.

Ed infine l’eredità, che il padre ha deciso di dividere in parti non eque:

“Si, mia sorella è la figlia prediletta. Ma io non ho nessun tipo di problema per questo. Lei ha l’età di mia figlia, io ho fatto la mia vita da bambino, da adolescente e anche da uomo senza di lei. Lei è arrivata dopo. Il problema, invece, è di mio fratello Alain Fabien che è figlio della stessa madre. E’ lui che ha sofferto, perché sono stati cresciuti insieme, perchè è il fratellino e ha dovuto subire quest’ingiustizia tutti i giorni”.