Il film

Animali fantastici – I segreti di Silente (Fantastic Beasts: The Secrets of Dumbledore) è uscito nel 2022 diretto da David Yates. La pellicola è il terzo episodio della serie Animali fantastici, spin-off e prequel della serie cinematografica di Harry Potter, ispirata all’omonimo libro di J. K. Rowling, qui anche sceneggiatrice, insieme a Steve Kloves. Il film ruota attorno alle vicende di Newt Scamander e Albus Silente che cercano di ostacolare il mago oscuro Gellert Grindelwald. Il film sull’aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha un indice di gradimento del 48% basato su 187 recensioni, con un voto medio di 5,5/10. Il consenso critico del sito recita: “Animali fantastici: I segreti di Silente evita alcune delle insidie che affliggevano il suo predecessore, ma manca di gran parte della magia che ha attirato il pubblico nel mondo dei maghi molti film fa”.

La trama

In una sala da tè, a Londra, Albus Silente incontra Gellert Grindelwald, a cui confessa di aver seguito le sue idee da ragazzo in quanto innamorato di lui. Grindelwald rivela il suo piano di dominio del mondo magico e babbano a Silente, per poi svanire.

A Guilin (Cina), Newt Scamander assiste al parto di un qilin, una creatura magica che può scrutare nell’anima e nel futuro. I seguaci di Gellert Grindelwald, guidati da Credence Barebone, attaccano e uccidono la madre, portandosi poi con essi il cucciolo. Grindelwald successivamente uccide la creatura per sfruttare la sua capacità di precognizione. A sua insaputa, tuttavia, il qilin ha dato alla luce un altro cucciolo gemello, che Newt porta in salvo.

Incapace di combattere Grindelwald a causa di un patto di sangue, Albus Silente recluta Newt, suo fratello Theseus, l’insegnante di Incantesimi di Ilvermorny Lally Hicks, il mago franco-senegalese Yusuf Kama, l’assistente di Newt, Bunty Broadacre, e il no-mag Jacob Kowalski, dopo avergli dato una falsa bacchetta magica, per contrastare il piano di Grindelwald per il dominio del mondo. Yusuf viene inserito come spia nella cerchia ristretta di Grindelwald, mentre il resto del gruppo viene inviato a Berlino, in Germania. Lì, Grindelwald viene assolto, grazie ai suoi infiltrati, da tutte le accuse penali dalla Confederazione Internazionale dei Maghi (CIM), e si candida anche alla carica di Supremo Pezzo Grosso…

Gellert Grindelwald

Il personaggio di Gellert Grindelwald, il cattivo della serie, è stato interpretato nei due capitoli pretendi da Johnny Depp. In questo però verrà sostituito da Mads Mikkelsen. Ma per quale motivo?

Nel novembre 2020, proprio Johnny Depp ha annunciato che non avrebbe ripreso il suo ruolo di Grindelwald dopo che gli è stato chiesto di dimettersi dalla Warner Bros. a causa della pubblicità negativa scaturita dalla sua causa contro la News Group Newspapers Ltd. Depp ha girato solo una scena a Londra dopo l’inizio della produzione nel settembre 2020, ma il suo contratto prevedeva che sarebbe stato pagato indipendentemente dal fatto che il film fosse stato completato o meno. Lo stipendio di Depp si aggirava tra i 10 e i 16 milioni di dollari. Il 25 novembre, la Warner Bros. ha annunciato che Mads Mikkelsen avrebbe sostituito Depp nel ruolo di Grindelwald.

Entrando più nello specifico, Johnny Depp è stato “licenziato” dalla saga cinematografica pochi giorni dopo aver perso una causa per diffamazione contro un articolo di giornale che lo definiva un “marito violento“. E’ lo stesso Depp ad annunciarlo in una lettera ai fan, in cui svela che la produzione gli abbia “chiesto di dimettermi” dal suo ruolo di Gellert Grindelwald e di aver di conseguenza “rispettato questo fatto e accettato quella richiesta“. L’attore ha però anche definito la sentenza per diffamazione “surreale” e ha confermato la richiesta di ricorrere in appello, aggiungendo che la sentenza non “cambierà la mia lotta per dire la verità“. La Warner Bros ha confermato in una nota l’addio di Depp e avviato i casting per trovare un nuovo Grindelwald: «Ringraziamo Johnny per il suo lavoro nei film fino ad oggi».

Solo qualche mese fa la situazione si è sistemata per Depp. L’attore infatti vince la causa contro l’ex moglie, l’attrice Amber Heard. La giuria ha stabilito che Heard lo ha diffamato, ingiungendole il pagamento di 15 milioni di dollari di danni.

Mikkelsen in un’intervista poi disse:

Sono un fan di Johnny Depp fin da quando era giovane e cercare di replicare la sua intensità e il suo modo di fare è impossibile. Ho dovuto fare mio il personaggio, perché Johnny è unico. Ho preso atto di questa cosa e ho intrapreso un’altra strada. “