Lino Banfi, vero mattatore di questo Europeo con il motto Porca Puttena, è stato intervistato da Adnkronos.it in cui ha parlato dei suoi progetti futuri e anche di come è nato tutto il tormentone. In primis ha voluto parlare anche della notte in cui l’Italia ha vinto Euro 2020: 

”Dopo la vittoria degli Azzurri agli Europei di Calcio ”al Mister (Roberto Mancini, ndr) ho scritto: ‘Quando ti ho visto commuovere caro ‘raghezzo… figlio’ ci sono ‘cascheto‘ anche io e mi sono messo a piangere. Lui alle 2.33 mi ha risposto: ‘Grazie Lino, è dedicato anche a te. Un abbraccio grande grande da tutti’, con due cuori azzurri. E io che credevo che i cuori fossero solo di color rosso!”

Sugli assembramenti invece: 

Era prevedibile, perdoniamoci l’uno con l’altro e portiamoci questo trofeo a casa. Cinquantatré anni fa quando prendemmo l’altro trofeo era proprio il periodo in cui passavo dall’avanspettacolo al cabaret, dall’Ambra Jovinelli al Puff di Lando Fiorini, che fu poi la mia svolta. Era la prima volta che parlavo pugliese, allora cercavo di parlare italiano a teatro. Fu lì che dissi per la prima volta : ‘Porca puttena’, a distanza di 53 anni questa frase è servita”, conclude scoppiando in una risata.