Nel weekend tra l’11 e il 13 novembre si è tenuta a Chicago la reunion del cast di Beverly Hills 90210 nell’ambito del Rewind Con festival,una manifestazione che unisce ogni sei mesi star degli anni 80-90 in varie parti degli Stati Uniti e permette ai vecchi nostalgici di conoscere i loro vecchi idoli pagando una somma per foto e autografi. A oltre 25 anni dal primo episodio di Beverly Hills 90210, la serie televisiva più alla moda tra i giovani degli anni ’90, hanno partecipato i principali attori del telefilm: Jennie Garth (Kelly), Luke Perry (Dylan), Jason Priestley (Brandon) e Tori Spelling (Donna). La grande assente della serata era, naturalmente, Shannen Doherty (Brenda), la quale da febbraio scorso si è ritirata dalle scene dopo aver scoperto di avere il cancro al seno. Sia Luke Perry sia Jennie Garth hanno voluto tributare un omaggio alla collega, esaltando la sua grandezza sia come persona che come attrice.

 

 

 

 

 

 
 
 
Ad aprire la serata è stato Luke Perry, che nella serie interpretava il fidanzato bello e dannato della Doherty. L’attore ha confessato di aver sempre ritenuto i personaggi della serie Brenda e Dylan come i meglio riusciti di Beverly Hills 90210: «Nessuno di noi qui sarebbe arrivato così in alto se non ci fosse stata Shannen. Il suo contributo ha determinato il successo di questo telefilm. Mi ha insegnato molto. Sono contento che sia stata la mia partner nello show. È stata davvero grande». Anche Jennie Garth, la bellissima e indimenticabile Kelly che nella serie interpretava la migliore amica di Brenda.

 

Su Instagram l’attrice ha postato una foto in cui si può leggere lo slogan «Lottando come Brenda» accompagnata da un post molto toccante: «Alla mia sorella dell’anima, alla donna più forte che io abbia mai conosciuto. Ieri e oggi. Un tempo mi sentivo minacciata dalla grandezza del tuo spirito, ora invece mi sbalordisce. Mi hai insegnato a dire quello che penso e a non aver paura della mia forza. Ti sono grata perché mi sei stata amica quando eravamo ragazze e soprattutto perché lo sei oggi. Il meglio di questo pazzo viaggio deve ancora venire. Ti voglio bene».