Brooke Shields si è aperta al The Drew Barrymore Show parlando delle reazioni alla sua docuserie Pretty Baby, nella quale ha parlato del film che la rese famosa, Laguna Blu. Come molti di voi sapranno, la Shields ha più volte raccontato di come si sia sentita sfruttata sessualmente da bambina e non ha risparmiato il regista Randal Kleiser, ricordando come spinse il marketing legato al lungometraggio per stuzzicare il pubblico maschile, cercando inoltre di sfruttare il suo risveglio sessuale “passando da bambina a donna nel corso delle riprese”.

“Ho visto il suo nome sul mio telefono e ho pensato ‘Cosa devo fare’. Ho lasciato partire la segreteria, perché mi dicevo ‘Voglio sentire quale è il tono’. Vuole parlare. Non so di cosa. Non avevo voglia di tornare indietro e non si tratta di questo, sai? Non è mai stato per me, non è mai stato protettivo nei miei confronti. A volte è stato divertente e amorevole, ma ero lì. Ero una pedina, ero un pezzo, era una merce” ha dichiarato.

In Laguna Blu Brooke Shields ha recitato al fianco di Christopher Atkins nei panni di due ragazzini bloccati su un’isola nel Pacifico meridionale. Crescendo, i due adolescenti scoprono la sessualità, l’amore e come sopravvivere su un’isola da soli.

Laguna Blu: la controversia sulle scene di nudo e l’amore scoppiato tra Brooke Shields e Christopher Atkins