Il film

Alla ricerca di un partner che possa sostituire il non sempre disponibile Terence Hill, Bruno Corbucci affianca a Bud Spencer il grande Tomas Milian, reduce da uno dei tanti “delitti”come commissario Nico Giraldi. Per l’occasione torna nel ruolo del criminale, questa volta però dai toni più semplici ed eleganti. Ecco cosi Cane e Gatto, film del 1983 con l’insolita coppia Spencer – Milian.

La trama

Il capitano Mark (Spencer) della Squadra Speciale di Los Angeles sta per andare in ferie con la sua famiglia che attende con gioia il momento di partire per il campeggio. Ma proprio allora il suo superiore lo chiama per fare luce su alcuni furti e omicidi avvenuti in una zona della città. Così Mark si accinge, di mala voglia ma con la consueta vigoria e competenza, ad acciuffare il probabile ladro, che lui ben conosce. Si tratta infatti di un bellimbusto impomatato che passa le sue giornate tra dancing e sale da gioco, e cioè Tony Roma (Milian), noto anche per le sue continue fughe dalle mani della polizia. Questa volta però è Mark in persona ad occuparsene e non vede l’ora di acciuffarlo per poter partire per le vacanze. Ci si mette però di mezzo un noto capomafia che sotto la copertura di una fabbrica di statuette religiose e non, dirige tutti i traffici della zona, con l’aiuto di un certo numero di collaboratori.

L’intervista a Tomas Milian

Del film non si trova molto, se non qualche curiosità (che vi raccontiamo qui) e un commento sul film da parte di un Tomas Milian ormai anziano.

Utilizzai la mia voce senza farmi doppiare perché il personaggio era ridicolo. Volevo fare un cretino. Cane e Gatto non è un bel film, non è comicamente serio. A dir la verità l’ho fatto per i soldi.

Alla domanda poi del suo rapporto con Bud Spencer, Milian rispose così:

Non ho avuto nessun rapporto con lui. Lui non mi parlava e io non gli parlavo. Era una bravissima persona, un attore che crede in quello che fa, ma differente dalla mia.

Qui il video dell’intervista, risalente al 2016, un anno prima della sua scomparsa: