Carlo Verdone è stato intervistato dal Corriere dove ha raccontato alcuni aneddoti relativi al suo passato ed ha aggiornato anche sui progetti futuri. Ecco un breve estratto:

Lei che è ipocondriaco…

«Non sono mai stato ipocondriaco: chiariamolo, una volta per tutte! È un’immagine che mi porto dietro dal film Maledetto il giorno che ti ho incontrato. Ho avuto così tante magagne, che se fossi stato ipocondriaco sarei diventato pazzo».

Come ha vissuto la pandemia?

«In modo equilibrato e sereno, con molta lucidità. Credo che non ne usciremo mai, perché è il risultato della globalizzazione che ha spalancato le porte di tutto il mondo: così come circolano tante persone, si diffondono i virus. Sicuramente abbiamo anche qualche colpa: stiamo pagando gli squilibri da noi creati sull’ecosistema».

Sua figlia dietista le insegna a mangiare sano?

«A mangiare meglio. Ad esempio mi ha detto “Se vuoi pizza o pasta (un paio di volte a settimana), mangiale a cena: dormirai meglio”. Non sto a spiegare il meccanismo metabolico, ma a livello pratico mangiare carboidrati a pranzo (come suggeriscono molti dietologi) significa non lavorare bene di pomeriggio, a causa dell’effetto soporifero».

FONTE CORRIERE