La famiglia di Claudio Capone, doppiatore noto per essere stato la voce italiana di Luke Skywalker nei film di Guerre Stellari, di Ridge Forrester nella soap opera Beautiful, e di Carey Mahoney (Steve Guttenberg) nella serie cinematografica di Scuola di polizia, ha diffidato la Rai dall’utilizzare la sua voce sfruttando l’intelligenza artificiale.
L’attore è morto a 55 anni nel 2008, eppure circa un mese fa il figlio Davide ha sentito la sua voce sulla pagina Onlyfans di Flavia Vento in un servizio andato in onda su Rai 3, nella trasmissione Splendida cornice condotto da Geppi Cucciari. “Qualcuno ha rielaborato la voce di mio padre con l’intelligenza artificiale. Quando papà è venuto a mancare “Only fans” ancora non esisteva“.
“È stato oltraggioso sentire la voce di mio padre senza essere avvisati. Lui ha lavorato trent’anni per il servizio pubblico, è un’offesa alla sua memoria. Non oso immaginare che reazione abbia avuto mia madre nel vedere il servizio”, ha spiegato Davide Capone, anche lui doppiatore. “Esigo delle scuse pubbliche. Magari durante un telegiornale o nello stesso programma”.
Capone comunque ci tiene a precisare: non voglio soldi, ma scuse pubbliche. Successivamente i legali di Capone intimano la Rai “a non usare più la voce di Claudio per fini pubblicitari”. Infine viene chiesta la cancellazione di ogni registrazione della voce di Claudio Capone e il nome del responsabile della Rai che ha dato il via libera ad andare a rimescolare la voce dello storico doppiatore. La questione sollevata da Davide Capone potrebbe aprire un nuovo fronte giuridico attorno a un tema ancora non sottoposto a norme di legge proprio perché derivante da una nuova tecnologia come l’Intelligenza Artificiale. Questione che sta toccando le associazioni di doppiatori che oramai da un paio d’anni lamentano il rischio di una deregulation nell’uso dell’IA.
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