Conan il distruttore (Conan the Destroyer) è un film del 1984 diretto da Richard Fleischer. È un sequel autonomo di Conan il barbaro del 1982 e riproponi nei panni di Conan Arnold Schwarzenegger. I nuovi personaggi includono Zula, interpretata da Grace Jones, e Mombaata, interpretato da Wilt Chamberlain. Questo seguito ha avuto un buon successo di incassi, sebbene la critica sia stata meno favorevole rispetto al primo film. Nella pellicola è presente anche il grande lottatore André the Giant il cui nome non appare nei titoli di coda poiché era travestito. Ovviamente le imponenti stature del cestita e del wrestler facevano sempre l’attore austriaco come un bambino a loro confronto.
TRAMA
Il barbaro Conan e il suo compagno Malak vengono portati dalla regina Taramis di Shadizar che chiede a Conan di eseguire due compiti per lei: ottenere una gemma speciale – che può essere toccata solo da sua nipote, Jehnna – e ritrovare il corno magico che può risvegliare Dagoth, il Dio dei sogni e degli incubi. In cambio, lei si offre di resuscitare l’amore perduto di Conan, Valeria. Conan è d’accordo così lui, Malak e Jehnna partono per il loro viaggio. Lungo il percorso, Conan ottiene l’aiuto del suo vecchio compagno Akiro e incontrano Zula, che si unisce al gruppo. Mombaata, una delle guardie della regina, è mandato per controllare i progressi di Conan e si aggrega a loro nella missione. La banda dei sei si mette in viaggio verso il castello di Toth-Amon, il mago che è in possesso della gemma magica. Comunque, Toth-Amon rapisce Jehnna (sotto forma di una fenice) prima che essi arrivino al castello. Il gruppo poi entra nel castello, con Conan che combatte contro i sortilegi di Toth-Amon, li sconfigge ferendo mortalmente il mago, che si suicida toccando la gemma e disintegrandosi. Gli eroi, quindi, recuperano Jehnna e la gemma.
LA GENEROSITA’ DEL WRESTLER
Per interpretare il ruolo di Conan in questo film, Arnold Schwarzenegger, su richiesta del regista Richard Fleischer, ha dovuto ingrassare di quasi 5 chilogrammi ma la sua mole non era niente rispetto a Wilt Chamberlain e André the Giant. Lo stesso attore ha raccontato di aver passato dei bei momenti con i due colleghi durante le pause sul set. Con il cestista ha lavorato molto sulla preparazione fisica in quanto Chamberlain voleva un corpo, e sopratutto un tricipite, più definito. Mentre con Giant ha ricordato molto la sua generosità sopratutto quando si trattava di pagare i conti delle cene post riprese. Sebbene per questo film Arnold Schwarzenegger avesse guadagnato più di 1 milioni di dollari, il gigante buono non perdeva occasione di dimostrare tutta la sua bontà pagando di tasca propria ogni singolo posto.
“André the Giant era molto generoso, ad ogni cena voleva pagare lui. Giravamo in Messico, finite le riprese andavano nei ristoranti e se qualcuno avesse strisciato la carta al suo posto se ne sarebbe pentito amaramente. Insieme a Wilt erano due giganti e giocavano sul fatto che mi avrebbero sollevato come un bambino. Una volta volevo pagare io di nascosto il conto e quando è venuto il cameriere a portarmi la ricevuta Andrè si è infuriato molto, mi ha sollevato come una mosca e mi ha detto in maniera scherzosa: “Mi stai facendo arrabbiare, voglio pagare io”. Ed io ho risposto “Si mi pare una grandissima idea…”
Commenti recenti