Il film

Contagious – Epidemia mortale (Maggie) è un film del 2015 diretto da Henry Hobson, con protagonisti Arnold Schwarzenegger e Abigail Breslin. Il film è stato presentato al Tribeca Film Festival il 22 aprile 2015.

Il progetto nasce da una sceneggiatura presente nella Black List (che contiene i migliori script non ancora adattati per il cinema) del 2011 e scritta da John Scott 3. Henry Hobson, meglio noto per aver diretto spot pubblicitari, fu subito ingaggiato per dirigere il film, qui al debutto cinematografico.

La trama

Alla sedicenne Maggie rimangono poche settimane di vita a causa di un’epidemia mortale che trasforma la popolazione in zombie. Tornata a casa dal padre Wade Vogel e dalla matrigna, Maggie inizia una dolorosa metamorfosi. L’uomo è però determinato a tenere con sé la figlia il più possibile e si rifiuta di lasciarla nelle mani della polizia presentatasi con l’ordine di prenderla in custodia. Con il progredire della malattia, però, Wade rimarrà da solo a guadare impotente Maggie soffrire e ad attenderne la trasformazione.

Schwarzenegger

In una vecchia intervista di Film.it, il regista del film ha parlato del suo lavoro svolto con i due protagonisti, soprattutto Schwarzenegger:

Essendo io un esordiente, mi premeva instillare negli attori una certa sicurezza e l’idea che tutto fosse stato preparato nei dettagli. Uno dei mantra di Arnold è proprio la preparazione. Quindi ho creato per entrambi un libro in cui descrivevo passo per passo i personaggi, cosa avrei voluto nelle diverse scene, come volevo che fossero pronunciati i dialoghi principali, il loro arco narrativo e le loro backstory, le fasi della trasformazione in zombie. Volevo che entrambi avessero una base da cui partire ancora prima di iniziare le riprese. Ad esempio dicevo ad Arnold: “Ti ricordi quando abbiamo parlato di questo, della tua famiglia, eccetera…”. Arnold, essendo un padre, ha potuto facilmente immedesimarsi in Wade e capirne il dolore e la vulnerabilità.”

Ha continuato:

Arnold l’ho scelto pensando al personaggio di Wade: nel film è un pilastro della comunità, un uomo forte e rispettato da tutti, e Arnold è questo anche nella vita. Ma Wade ha anche fallito come padre, mentre Arnold non ha mai fallito nei suoi ruoli, ha sempre avuto un piano. Mi piaceva l’idea di ribaltare quest’immagine, rigirare le aspettative del pubblico. Ho mostrato il suo lato umano.”