Enrico Vanzina e le donne. In un’intervista rilasciata a “Il Messaggero”, lo sceneggiatore e regista parla di tutte le donne che negli anni sono state protagoniste dei film suoi e di suo fratello Carlo. E non può che partire dalla più bella con cui abbia lavorato:

“Virna Lisi. Riusciva sempre a mettere in contatto la bellezza del suo viso con il cuore. E poi lei è stata bella a tutte le età. Una donna unica”.

Curiosa invece la rivelazione che fa su Carol Alt:

“Il primo pranzo insieme, durante le riprese di Via Montenapoleone del 1986, ordinò solo un irish coffe. Le chiesi il motivo. E lei: ‘Da ragazza ero grassa e brutta, e a scuola mi bullizzavano. Adesso sono bellissima e voglio rimanere così per sempre'”.

E si dice orgoglioso di aver scoperto vari talenti tra cui Isabella Ferrari e Sabrina Ferilli:

“Quando nel 1983 la lanciammo come Selvaggia in Sapore di mare, ruolo che poi lei ha odiato per anni, sul set capimmo subito che avevamo scelto la ragazza ideale per quegli anni. Bastava guardarla. Stesso discorso nel 1987 con Sabrina Ferilli, scritturata per I ragazzi della 3C: il mix bellezza-simpatia era impressionante. Era chiaro che sarebbe diventata popolarissima”.

Non scelsero, invece, Megan Gale, che per il film Vacanze di Natale, gli venne imposta:

“Sì. E la prima volta che venne sul set, all’alba, senza trucco, rimanemmo un po’ così…Sempre bella, ma diversa. E poi molto alta. Le bellissime devono essere come Liz Taylor: piccoline”.