Enzo Iacchetti è stato intervistato da Radio Deejay in occasione del suo compleanno ed ha raccontato alcuni aneddoti relativi al suo passato e sui suoi progetti futuri. Ecco un estratto:

Sulla musica contemporanea:

“Se sento i Maneskin vedo i Van Halen e faccio i paragoni con la mia generazione. I paragoni sono in senso negativo, assolutamente… ma devo dire che si stanno meritando tutto il successo che hanno. Poi è chiaro che ognuno ha i suoi mentori, nessuno inventa più niente ormai.”

Sul passato:

“Se non ci fossero stati Gaber e Jannacci, a quest’ora sarei un parcheggiatore. Loro sono stati un’illuminazione. La mia regola era: guardali, impara e non copiarli. Questa è stata la cosa che mi ha salvato.”