Eros Ramazzotti è stato intervistato da Il Messaggero in merito alla sua carriera e alla sua partecipazione nella serata cover di Sanremo con Ultimo. Ecco un estratto:

Sul palco ha il gobbo?

«Certo, ma raramente dimentico le parole. A Sanremo è successo».

L’erede di Eros chi è?

«Ultimo. È un grande artista e mi rivedo in lui: è un musicista, sa stare sul palco, ha buone idee e sa trasmetterle alla gente. Non ce ne sono tanti così».

Gli ha dato qualche consiglio?

«Sì. Deve fare il bravo e stare tranquillo, è troppo istintivo: si incazza facilmente».

A Sanremo cosa l’ha colpita?

«I primi cinque sono tutti in gamba. Mengoni ha una voce pazzesca. E Lazza mi piace».

Fluidità, provocazioni e autotune al Festival l’hanno fatta da padrone: che ne pensa?

«Queste cose non musicali fanno notizia, è sempre stato così. Per le canzoni vere si vede dopo. Decide il pubblico, ma in generale da tempo non c’è la sostanza del passato».

fonte: IL MESSAGGERO