A due mesi dall’incidente d’auto avvenuto in Ungheria, Eva Henger racconta la sua convalescenza al settimanale “Novella 2000”: non potrà camminare per un po’, dovrà tenere un tutore e usare la sedia a rotelle:

“E’ stato stupendo vedere un miglioramento perché ci sono stati momenti bruttissimi di depressione e momenti di speranza. Ci sono giorni in cui ho dei dolori allucinanti, molto forti, e altri in cui ne ho molti meno. Per esempio a volte ho tanto dolore all’osso sacro e al bacino”.

La showgirl ha infatti avuto bisogno di alcuni interventi chirurgici, ma adesso le sue condizioni di salute sono migliorate e infatti da alcuni giorni è tornata a casa:

“Quando siamo usciti dalla clinica e ci siamo fermati ad un centro commerciale a fare la spesa è stato bellissimo. Quel giorno stavo proprio bene, anche se stavo sulla carrozzina”.

Oltre al dolore fisico quello psicologico. La Henger infatti pensa e piange molto per le due persone decedute nel sinistro, infatti appena potrà andrà al cimitero per porgere un saluto alla coppia di anziani:

“Io ho dolore fisico ma continuo a pensare a ciò che è successo e alla coppia di anziani che è morta scontrandosi con noi. Appena potròho intenzione di andare a porgere loro un saluto al cimitero”.

E’ proprio la fede infatti ad aver permesso ad Eva e al marito di superare momenti difficili, portando la donna lontana dalle sue figlie e gli affetti più cari:

“Voglio andare a visitare anche la Vergine delle Tre Fontane qui a Roma, sono molto devota e grata per essere ancora qui”.