Il film

Escape Plan – Fuga dall’inferno (Escape Plan) è un film uscito in sala nel 2013, diretto da Mikael Håfström, con protagonisti una super coppia Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger. Il film riceve critiche positive sia negli Stati Uniti che in Italia. Escape Plan unisce per la prima volta Stallone e Schwarzenegger nelle vesti di protagonisti assoluti di un film.

La trama


Ray Breslin lavora per una società che si occupa di collaudare penitenziari di massima sicurezza: il suo compito è farsi incarcerare sotto le spoglie di un comune detenuto e cercare una via di fuga. L’ultimo suo incarico consiste nel verificare la sicurezza della Tomba, una prigione high tech basata sui suoi stessi studi e da cui in un primo momento sembra impossibile evadere. Ben presto Ray si accorge che qualcosa non va e che non è stata rispettata nessuna delle misure di sicurezza precedentemente concordate per poter essere liberato, ponendo fine al test. All’interno del carcere dovrà confrontarsi con i vari detenuti, tra cui Emil Rottmayer, un solidale compagno di prigionia dal passato oscuro, per trovare un appoggio interno e iniziare a pianificare la fuga. Breslin scopre così che la Tomba è un’enorme nave cargo all’interno della quale è stato costruito il penitenziario. Dopo aver ottenuto la complicità del medico della prigione i due amici pianificano la fuga, ipotizzando la posizione della nave per mezzo di un sestante improvvisato. Parallelamente, al di fuori del carcere, si svolge un’indagine da parte dei collaboratori di Breslin per scoprire chi ha voluto far sparire il loro collega dalla faccia della Terra.

L’intervista di Arnold e Sly


A ridosso dell’uscita del film, Schwarzenegger e Stallone hanno parlato del film e soprattutto della collaborazione tanto attesa  come protagonisti insieme in una storia. Arnold:

Ci abbiamo sempre provato a lavorare insieme. Noi due come, insieme a tanti produttori, sceneggiatori e registi. Ne abbiamo parlato per 3 decenni, c’abbiamo provato anche troppo, ma non era mai il momento giusto o la proposta giusta. Ma ora, dopo il mio lavoro come politico è come se magicamente si fosse palesata la strada giusta al tempo giusto.”

continua Stallone:

Prima comunque c’era sempre un po’ di competizione. Era normale. Poi ci siamo resi conto che lavorare insieme non poteva che essere un bene per entrambi, per le nostre carriere. Anche perché questo genere di film sta sparendo, e unirsi insieme può solo che fare del bene a questo tipo di cinema.

A dirla tutto però fin dal principio i produttori si sono dimostrati propensi all’idea che il protagonista sarebbe stato una famosa star d’azione. In questo senso il primo attore ad essere stato preso in considerazione fu Bruce Willis, che venne contattato dalla Summit Entertainment nel maggio del 2010 per interpretare il ruolo del protagonista ma poi declinò l’offerta.