Non ha usato la parola “ritiro”, ma l’annuncio di Caparezza in un’intervista al Il Resto del Carlino ha gettato i fan nello sconforto. Il rapper di Molfetta ha spiegato di doversi fermare dopo i concerti di questa estate a causa dell’acufene, malattia con la quale combatte da diversi anni e della quale aveva già parlato nel brano “Larsen” dall’album “Prisoner 709” uscito nel 2017.

“Soffrendo di acufene e ipoacusia non posso più fare lunghi giri di concerti come accadeva in passato. In questi sette anni di difficoltà ho incontrato tanti colleghi che m’hanno detto senti questo, fatti vedere da quello, io l’ho fatto ma non è cambiato alcunché. Così ho smesso di cercare cure miracolose per il mio deficit uditivo”

Nell’intervista Caparezza si dice rassegnato:

D’altronde nella vita tutte le cose belle finiscono col toglierti qualcosa. A me questo fischio continuo ha modificato l’udito. Lì per lì, quando ho scoperto di non poter più ascoltare la musica in cuffia, sono andato in crisi, pensando al mio corpo come a una prigione. Così ho provato di tutto, pillole, iniezioni, psicoterapia, ma alla fine ho capito che dovrò semplicemente tenermelo e magari pensare ad altro, distrarmi.

“Ho riacceso anche la passione mai sopita per il mondo dei fumetti. Ho seguito un corso di sceneggiatura che un giorno potrebbe dare i suoi frutti, se non in un volume grafico vero e proprio, magari in un lavoro musicale legato al pianeta della striscia disegnata”.