Ezio Greggio ha appena concluso la 20esima edizione del suo Monte-Carlo Film Festival della Commedia e in una nuova intervista a Tv Sorrisi e Canzoni fa il punto della sua carriera, attuale e futura. Il suo ultimo ruolo da attore è in “Lockdown all’italiana” di Enrico Vanzina (2020), un film che definisce «un esempio di come la commedia scatti immagini che rimangono nel tempo. Lì c’è un’analisi spietata del periodo del Covid con tutto quello che accadeva fuori casa e quello che si viveva dentro casa». 

Al momento l’attore e conduttore rivela di «star lavorando da anni a un progetto che (quando riuscirà a farlo) sarà il film più bello della sua carriera». Una commedia con spunti anche drammatici, la cui sceneggiatura è già scritta.

Riguardo il sogno di girare uno “Yuppies 3 – Dove sono finiti“, Greggio risponde:

«Io, Massimo Boldi, Jerry Calà, Christian De Sica abbiamo tutti delle idee, ma il film lo decide Aurelio De Laurentiis che direbbe: “Cari miei, capite che, facendo il presidente del Napoli, non mi interesso a questi quattro guitti, ma solo a vincere il Campionato?”».