Intervistato da “Independent”, il produttore discografico Louis Walsh, giudice di X Factor UK e USA, ha parlato di come è stato lavorare con Britney Spears a The X Factor USA nel 2012, quando la giuria era composta anche da Demi Lovato e L.A. Reid e Simon Cowell:

“Sono stato seduto con Britney per due giorni e dopo ogni paio di audizioni lei si accasciava sulla sedia. Dovevano letteralmente fermare lo show e portarla fuori perché era sotto l’effetto di tanti farmaci. Mi dispiaceva per lei. Eccola qui, la più grande pop star del pianeta, e lei era seduta lì fisicamente, ma non era lì mentalmente. Aveva un sacco di problemi. Questo è quello che succedeva.”
Walsh si sofferma poi sulla possibilità che, in qualche modo, sia stata anche colpa del mondo della musica se Britney è arrivata a stare così male:
“Non possiamo incolpare l’industria musicale. Probabilmente molti vogliono essere famosi, ottengono tutto e poi non sono ancora felici. Non è quello che pensavano che fosse. Penso che ci sia un vuoto in molte persone. Ottengono quello che vogliono, ma non li rende felici”.

Aggiungendo che la salute degli artisti deve essere responsabilità delle famiglie e non dello show biz:

“Penso che le loro famiglie debbano farlo. Le madri, i padri, i fidanzati, le fidanzate debbano prendersi cura di loro”.

E alla domanda se la Spears avrebbe dovuto essere aiutata, invece di essere la protagonista di uno show televisivo, Louis ha risposto:

“Stava ricevendo milioni di dollari per farlo, quindi perché cazzo non avrebbe dovuto sedersi lì?”.