Fabio Testi si racconta sulle pagine di “DiPiù”, arrivando anche a toccare l’argomento della preghiera. L’attore spiega di pregare spesso specie quando passa davanti a un cimitero, in particolare quello di Sirmione, dove si reca spesso visto che i genitori sono seppelliti lì e dal momento che è sempre aperto:

“Una volta c’era un temporale terribile, fulmini ogni cinque secondi. Pioveva a dirotto e io mi sentivo parte dell’universo, di Dio. Il cimitero in fondo è un bell’albergo dove tutti prima o poi finiremo”.

Nel corso dell’intervista, Fabio Testi ha parlato della sua frequentazione della Chiesa da ragazzo, a Peschiera del Garda. Quando il piccolo Fabio aveva undici anni i suoi genitori decisero di mandarlo a studiare dai salesiani a Verona:

“Ho bellissimi ricordi di quegli anni,  in collegio si faceva sport, si andava a scuola, si pregava tutti i giorni. Forse ho ascoltato così tante messe che mi sono stancato di seguirle”

Parlando invece della separazione dalla prima moglie, Lola Navarro, dopo 17 anni di matrimonio, racconta che non farebbe più le tante battaglie legali:
“Non le farei più, avrei molti soldi in più e i figli non sarebbero stati massacrati dalla nostra battaglia legale”.