Ancora guai per Fabrizio Corona. L’ex paparazzo dei vip finisce nuovamente a processo con l’accusa di tentata estorsione, per una vicenda scaturita dalla denuncia di una donna che si era rivolta a lui nel 2021 per servizi editoriali e pubblicitari su un libro che voleva pubblicare. Ma poi, secondo le indagini, lei avrebbe subito un ricatto con al centro un video intimo che Corona aveva realizzato.

In particolare avrebbe cercato di costringerla “a non intentare azioni legali contro di lui per ottenere la completa esecuzione del contratto di servizi di pubblicazione” con cui l’ex ‘re dei paparazzi’ si era impegnato a «promuovere» il libro. Corona, scrive il pm, l’avrebbe minacciata di “divulgare video che li ritraevano in atteggiamenti intimi se lei gli avesse fatto causa”. Secondo la difesa rappresentata dallo storico legale Ivano Chiesa, Corona le aveva semplicemente detto che “se fosse stato costretto a difendersi” nel procedimento civile “sarebbe venuto fuori anche il rapporto personale che avevano avuto”, compreso quel video che documentava la relazione.

Il rinvio a giudizio è stato deciso dal gup di Milano Cristian Mariani, che ha accolto la richiesta del pm Antonio Cristillo. Nell’aprile 2022 l’ex agente fotografico era stato oggetto di una perquisizione da parte dei carabinieri nell’ambito dell’indagine, dopo la denuncia della donna, assistita dall’avvocato Angelo Morreale. Il processo inizierà il 12 aprile davanti alla sesta penale.