Fausto Leali è stato intervistato da Caterina Balivo a La Volta Buona dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera, tra cui A Chi:

“Avevo 10 anni quando iniziai. A chi non è stata scelta subito, il discografico aveva portato un’altra canzone da lanciare ma fu Pippo Baudo a sceglierla e subito dopo Renzo Arbore la spinse a livello radiofonico. Io arrivavo da una famiglia numerosa, mio padre era invalido di guerra. Andava a lavorare in bicicletta e la portavo io a casa, non sono mai stato bambino. Non ho mai giocato, non mi ricordo…ho lavorato subito…sono laureato in quinta elementare, non c’era la possibilità di fare altro. Non c’erano le scuole superiori ed c’era molta povertà”

“Con i primi soldi di A Chi mi sono fatto la casa, aiutai la mia famiglia. Dopo anni in cui i miei genitori in cui non potevano permettersi un immobile l’ho comprata così non ci avrebbe mandato via nessuno”