FIFA International Soccer, come venne conosciuto nel dicembre del 1993 alla sua prima uscita, rappresentò fin da subito un colpo sicuro per Electronic Arts. Il gioco, realizzato da Extended Play (diventerà EA Canada, gruppo che ancora oggi ha in gestione la serie) e supervisionato da Bruce McMillan, era all’epoca per forza di cose molto più semplice e rozzo rispetto a quanto siamo abituati. Eppure riuscì velocemente a imporsi, soprattutto e senza tante sorprese in Europa, dove piazzò mezzo milione di copie in poche settimane.




Per quella prima uscita Electronic Arts confezionò un accordo con la FIFA che in realtà consentì semplicemente l’utilizzo della sigla nel titolo del gioco, escludendo però qualsiasi riferimento a squadre o giocatori realmente esistenti. Per questo in FIFA International Soccer, disponibile inizialmente solo per il Mega Drive di Sega, vennero incluse 48 compagini nazionali, riempite da atleti inventati di sana pianta. Non si scelse nemmeno la strada dell’emulazione dei tratti somatici o dei cognomi, come era invece in voga all’epoca e come aveva già fatto Sensible Soccer e avrebbe poco dopo fatto International Superstar Soccer di Konami.




Il gioco è il primo dei 26 titoli della serie FIFA (circa 56 se si contano anche i FIFA Street, UEFA Euro, FIFA World Cup e FIFA Manager). Il suo slogan è “FIFA International Soccer has it all… experience sheer brilliance”, traducibile in italiano come “FIFA International Soccer ha tutto… genialità assoluta ed esperienza”.

In questo capitolo, i giocatori raffigurati sulle copertine del gioco sono David Platt, che protegge il pallone contro Piotr Świerczewski in Polonia – Inghilterra del 29 maggio 1993, e Pat Bonner, che allontana il pallone da Ruud Gullit in Irlanda – Olanda.

Il gioco contiene 4 diverse modalità di gioco. Esse sono:




  • Esibizione: scegliendo questa opzione si gioca una partita amichevole fra due squadre scelte dal giocatore;
  • Torneo: scegliendo questa opzione si gioca un torneo composto da 6 gironi di 4 squadre caduno. Finiti i gironi, le prime squadre faranno dei gironi finali con una finale conclusiva;
  • Playoff: scegliendo questa opzione si gioca una coppa partendo dagli ottavi di finale;
  • Campionato: scegliendo questa opzione si gioca un campionato di 8 squadre messe in classifica.




    • Dopo i supplementari non vi sono i calci di rigore, ma si continua a giocare ad oltranza fino a che una delle due squadre non segna un gol.
    • I nomi dei giocatori di tutte le squadre nazionali sono fittizi.
  • È possibile mettersi davanti al portiere quando questi effettua un rinvio con i piedi o con le mani, e quindi respingergli il pallone, con la possibilità di fare gol facilmen