In una lunga intervista rilasciata al settimanale “Oggi”, Francesca Neri è tornata a raccontare della battaglia contro la cistite interstiziale che l’ha logorata negli ultimi 5 anni. La Neri ha ammesso che una delle più grandi paure che l’ha attanagliata in questo periodo buio della sua vita riguardava suo figlio Rocco, nato dal matrimonio con Claudio Amendola:

“Mio figlio Rocco non c’è stato, si è protetto e io ho veramente avuto paura di perderlo. Il terrore grande è stato che gli rimanesse impressa questa immagine della mamma dolente, immobile, depressa. Tante volte ho detto a mio marito: ‘Su, prendi nostro figlio e vai’. Perché davvero in quei momenti vuoi restare sola, sapendo che nessuno ti può aiutare.”

Ma Claudio è rimasto rivelandosi la fonte di salvezza per l’attrice, sempre al suo fianco in ogni circostanza e sempre pronto a tenderle la mano qualora ne avesse bisogno:

“Quando vedevo in lui la difficoltà, l’inadeguatezza, l’impotenza, soffrivo ancora di più e allora pensavo che, allontanandolo, avrei evitato almeno il suo dolore. Ma Claudio è sempre rimasto. Con tanti momenti di crisi, giornate durissime, litigi. Però c’è sempre stato. Claudio mi ha salvato. E anche il mio amico fraterno Stefano, che ora non c’è più”.

Lo stesso Amendola in passato aveva raccontato:

“Non ha una malattia chiara, ma ha una difficoltà nel vivere le sue giornate. Ha un dolore fisico enorme. Anche nella malattia, cerca la forza per stare bene. Ne ha parlato nel suo libro che presenterà presto. L’ho letto e ho pianto tanto. Ha grande intelligenza e coraggio. Il racconto che fa dei suoi ultimi anni di vita è coraggioso”.