Fuoco assassino (Backdraft) è un film del 1991 diretto da Ron Howard con William Baldwin e Kurt Russell. La pellicola, ottenne tre nomination ai premi Oscar 1992 e nel 2019 è stato prodotto un sequel direct-to-video intitolato Fuoco assassino 2 (Backdraft 2), diretto dal regista spagnolo Gonzalo López-Gallego.

TRAMA

Due fratelli vigili del fuoco in perenne antagonismo dopo la morte del padre, anch’egli pompiere ed eroe, dopo un breve periodo passato a lavorare l’uno a fianco dell’altro, si trovano su due lati della barricata: Stephen è comandante di una squadra, Brian lavora per il comune a fianco di Donald, comandante del reparto dei vigili del fuoco incaricato di indagare sulla natura degli incendi dolosi, e che anni prima ha assicurato alla giustizia il piromane Ronald Bartel. L’indagine verte su episodi dolosi che hanno avuto come vittime persone che apparentemente non sono correlate, ma grazie all’aiuto di Ronald scopriranno che in realtà il fenomeno del backdraft, ovvero la fiammata di ritorno, non è opera di un piromane ma di un vigile del fuoco, e che le persone rimaste uccise in realtà avevano tramato per togliere i fondi proprio ai pompieri e intascarli, arrivando così a scoprire l’ultimo bersaglio dell’insospettabile assassino.

Fuoco Assassino, curiosità e quel sequel con Baldwin e Sutherland del 2019

WILLIAM BALDWIN: “IO KURT RUSSELL COME FRATELLI VERI”

In una delle interviste di rito, William Baldwin ricordò le riprese e il suo rapporto con Kurt Russell:

“Io e Kurt eravamo come fratelli sul set, interpretammo la parte alla perfezione. Nella mia vita reale ho tre fratelli e ho cercato di portare sul set la mia esperienza. Le scene più difficili da girare, che hanno avuto un impatto notevole sulla mia interpretazione, non sono state le acrobazie o gli stunt ma bensì quelle con Kurt. Non ero preoccupato del fuoco o del resto, ma devo ammettere che non sono riuscito a dormire le sere prime di interpretare le riprese tra il mio personaggio e quello di Kurt. Trasmettere quelle emozioni è stato molto duro.”