In una lunga intervista al settimanale “Oggi”, Gabriel Garko torna a parlare del suo privato e della sua vita sentimentale. L’attore ricorda il periodo in cui era costretto a nascondere il suo privato e del momento in cui ha deciso di liberarsi da anni di amori inventati:

“Un giorno mi sono guardato allo specchio, e al posto della mia faccia ho visto la copertina di un rotocalco che celebrava uno dei miei amori inventati. Desideravo uscire, divertirmi, avere un compagno. Ma non puoi perché devi mantenere il personaggio che è il tuo opposto: duro, inaccessibile, sciupafemmine. È durata 30 anni questa ‘condanna’: quasi un ergastolo”.

A proposito di amori veri, Garko parla anche della storia con Riccardo, suo storico fidanzato:

“A casa, eravamo liberi, anche se quando veniva qualcuno dovevamo nasconderci. Invitavo degli amici a cena? A fine serata lui fingeva di andarsene, si faceva mezza passeggiata a poi rientrava. Quando al mattino arrivava la donna delle pulizie, si faceva trovare nel letto della stanza degli ospiti anche se avevamo dormito insieme”.

Tra le tante storia “inventate”, quella con Manuela Arcuri, una delle poche che si è detta convinta, ancora oggi, di avere avuto una storia vera con Garko. A questa domanda l’attore risponde con una frecciata:

“Non vorrei parlare di Manuela. Non si è ancora liberata da certi condizionamenti. Spero lo faccia presto”.

Per quanto riguarda, invece, il presunto cachet preso per fare coming out pubblico, durante il Grande Fratello Vip, l’attore dichiara:

“Avrei potuto chiedere un “botto” di soldi in più ma ho preso il cachet che prendo sempre quando vado in televisione. Anzi, di meno perché la pandemia ha imposto tagli consistenti”.