Gene Anthony Ray è stato un attore e ballerino statunitense, famoso per aver interpretato Leroy Johnson nel film del 1980 Saranno famosi e nell’adattamento televisivo, dal 1982 al 1987.

 

IL SUCCESSO

L’attore frequentò la High School of the Performing Arts di New York, che abbandonò dopo un anno. Dopo aver interpretato il ruolo di Leroy nella serie televisiva “Saranno famosi” che è durata negli States dal 1982 al 1987, la sua carriera proseguì con apparizioni nei film “Out of Sync” del 1995 diretto da co-protagonista di “Saranno famosi”, Debbie Allen, e in “Eddie”, interpretato nel 1996 da Whoopi Goldberg. Durante le riprese della serie, la madre e la sorella furono arrestate e condannate a quindi anni per spaccio. Nel 1987 viene chiamato per far parte del musical Carrie, ispirato all’omonimo romanzo di Stephen King e già portato sul grande schermo da Brian DePalma l’anno prima. Gene Anthony ottiene la parte di Billy, quella che nel film fu di John Travolta. Peccato che il musical andò malissimo e chiuse in brevissimo tempo. Ovviamente il fatto ebbe un grosso impatto emotivo sul giovane che comincia ad avere qualche problema con l’alcool. 

IL RIBELLE E IL DECLINO

Il personaggio di Leroy assomigliava molto alla vita reale di Ray. Frequentò solo per un anno la scuola artistica prima di essere espulso per la sua indisciplina. Ma il suo talento naturale era cosi grande da entusiasmare ai provini quasi tutti i coreografi nonostante il carattere non facile dell’artista. Dopo il successo della serie, seguirono periodi molto duri per l’attore: iniziò la sua dipendenza da alcol e droghe. Trascorse molti anni in giro per l’Italia, dove fu avvistato in varie location, esibirsi in diversi locali, tra Milano e Bologna. A Milano fu persino arrestato per aver rubato una bottiglia di vino in un supermarket e nel frattempo, negli anni ’90, contrasse il virus dell’Hiv.  Un articolo del 30 novembre del 1999 pubblicato su La Padania raccontò di come l’attore, che nel frattempo prese la residenza a Bergamo, sia finito nei guai in maniera bizzarra. Dopo aver partecipato a una puntata dello show televisivo Meteore, condotto da Gene Gnocchi, Giorgio Mastrota e Alessia Merz, l’attore ha preso un taxi  scappando via prima di giungere a destinazione senza pagare il conto. I carabinieri lo bloccarono poco dopo in via Crocifisso e lui dichiarò di non avere i soldi per pagare. 

LA MORTE

Il 15 gennaio 2001 è l’ospite d’onore di una puntata del Maurizio Costanzo Show, nella quale il conduttore fa un appello a produttori, sceneggiatori e registi, pregandoli di farlo tornare a lavorare. Appello che rimase inascoltato. Positivo all’HIV, muore il 14 novembre del 2003 a causa di complicazioni dovute a un ictus.