Ospite di “Oggi è un altro giorno”, Giorgia Surina si è raccontata tra carriera e vita privata. Il periodo a MTV ha permesso alla conduttrice di incontrare le star internazionali e di intervistarle a tutto campo. Tra le tante la Surina ricorda con piacere George Michael che le è rimasto nel cuore:

“Ho intervistato George Michael e ho avuto il tuffo al cuore. E’ stata una persona super gentile, super disponibile e super alla mano. Non è scontato. Davvero wow, un personaggio bellissimo da incontrare”.

Non sono mancati, naturalmente, anche degli gli incontri difficili e lei, senza fare nomi, ha raccontato un episodio in particolare:

“Non posso dire chi mi è stato antipatico, ma ce ne sono stati. Come è accaduto che stessi antipatica a qualcuno. Una cantante molto famosa, non dirò chi, mentre la intervistavo, guardava il mio collega Marco Maccarini e non me. Ma non mi sono lasciata intimidire”.

Giorgia Surina ha raccontato, inoltre, un episodio delicato della sua vita: è stata vittima, quasi vent’anni fa. di uno stalker per tre anni, fortunatamente tutto è andato per il meglio:

“Questo ragazzo aveva iniziato a fare degli scherzi telefonici, poi è passato a messaggi telefonici poco carini, fino a scrivere sui muri di Milano dei commenti poco carini sul mio conto. Dopo una serie di denunce siamo riusciti a fermarlo. Io non lo conoscevo, non sapevo chi fosse. Era il 2003 e non c’era una legge sullo stalking, per fortuna la situazione è cambiata”.

Il titolo del suo libro “In due sarà più facile restare svegli”, è una frase tratta da una canzone di Nicolò Fabi:

“La canzone si chiama ‘La mano sugli occhi’. Devo molto a lui, che mi ha concesso di utilizzarla, perché questo titolo è perfetto per creare l’atmosfera che io voglio raccontare nel libro”.