Un gioco da tavolo che abbiamo amato e giocato tantissimo. Compravamo per primo sempre il Boomerang, uno dei peggiori in termini di resa, ma costa poco ed era particolare da avere. Stiamo parlando ovviamente di Hotel.

Il gioco

Aveva un’estetica a metà tra il trash e il glamour, ma che ai tempi lo aveva reso un gioco popolarissimo. Uscito nel 1987 dalla MB, si poteva giocare da due a quattro persone.

Il gioco venne pubblicizzato in Italia per molti anni sia con spot televisivi, sia con pubblicità su periodici dedicati ai bambini (ad esempio: Topolino). Andate a 1.30:

Durante gli anni novanta, Hotel, assieme ad altri giochi prodotti dalla MB (Forza 4, Indovina Chi?, Spago Spaghetti) fu pubblicizzato durante il noto programma televisivo Bim bum bam. Nello studio del programma fu ricreata una versione gigante del tabellone del gioco e in ogni puntata due squadre di bambini si sfidavano con regole simili a quelle del gioco da tavolo (il regolamento era diverso per via dei tempi televisivi necessariamente molto stretti in cui si doveva svolgere la partita). Il gioco che si svolgeva durante il programma prendeva il nome di Mega Hotel per sottolineare le dimensioni della scenografia dello studio. I nomi degli Hotel erano gli stessi, eccettuato “L’etoile” che si chiamava “Pierre”.

Gli hotel

Gli 8 hotel del gioco rappresentano i corrispettivi edifici realmente esistenti e sono: il Boomerang in Australia, il Fujiyama in Giappone, l’Etoile in Francia, il Royal nel Regno Unito, il President negli Stati Uniti, il Waïkiki alle Hawaii, il Taj Mahal in India ed il Safari in Kenya. Agli hotel si aggiungono poi la Banca e il Municipio. Tutti questi edifici (trenta in totale) sono rappresentati da miniature degli stessi, da sistemare sulla plancia in fasi diverse del gioco. Lo scopo del gioco è di rimanere l’unico giocatore attivo.

Tante amicizie rovinate, come per Monopoly, visto che si vince facendosi pagare la sosta sulla casella, che equivale al dormire dentro il vostro hotel di proprietà.

Oggi

la nuova edizione si è rifatta decisamente il trucco, mostrando una grafica completamente rinnovata, più fumettistica. Il “vestito” è diverso, ma l’anima è la stessa. Hotel rimane un gioco da tavolo molto piacevole, a maggior ragione ora che si è rifatto completamente il look.