Nel 1988 Ivan Reitman univa l’improbabilissima coppia Danny DeVitoArnold Schwarzenegger nel film I Gemelli (Twins). Per la prima volta in carriera, Schwarzenegger abbandonò il genere action in favore della commedia e il risultato fu un grandissimo successo: I Gemelli incassò oltre 216 milioni al botteghino e ancora oggi rimane amatissimo. 

Trama

Il film segue le vicende di due fratelli gemelli alquanto fuori dal comune: a seguito di un particolare esperimento scientifico, la loro madre viene fecondata col seme di sei uomini dai geni straordinari, al fine di generare un figlio perfetto. Tuttavia, al momento del parto, nascono due gemelli, già dai primi istanti di vita molto diversi. Julius (Arnold Schwarzenegger) è un bambino eccezionalmente sviluppato, fatto crescere su un’isola deserta tra libri e cultura, mentre Vincent (Danny DeVito), è un minutissimo bambino, allevato in un orfanotrofio, e cresciuto ai limiti della legalità, sempre in mezzo ai guai per i suoi affari non troppo puliti. Julius si recherà a Los Angeles per incontrare per la prima volta Vincent e i due avranno modo di conoscersi, vivendo particolari e pericolose avventure. 

Il primo incontro tra De Vito e Schwarzenegger

In una recente video-intervista nella quale De Vito passa in rassegna i suoi ruoli più iconici, l’attore ha raccontato la prima volta in cui ha incontrato Arnold, ancor prima di girare I Gemelli.

Oggi ho tre figli, ma all’epoca avevo due bambine. Mi trovavo a New York e stavo scendendo da una macchina per entrare in hotel. Ero carico di buste di pannolini e stavo avendo enorme difficoltà a uscire dalla macchina. A un certo punto mi sento dire “Andiamo, Danny!” , pensavo fosse l’autista, invece sento una grande mano che mi afferra, mi solleva e mi aiuta ad uscire. Era Arnold! Ci rimasi di sasso.

Per quanto riguarda il film, ha raccontato:

Mi chiamarono per chiedermi se volessi fare il gemello di Schwarzenegger in un film. Credo che fosse proprio Ivan Reitman. Dissi subito “Assolutamente sì.” Mi piacciono i contrasti, le cose strambe e fare quel film fu divertentissimo e bellissimo. 

Non sono mancati aneddoti e scherzi avvenuti sul set:

Arnold è uno a cui piace fare scherzi. Io ero a dieta (sono sempre a dieta!) e ai tempi delle riprese lui sapeva che stavo cercando di perdere peso. Avevamo a disposizione una palestra e ci allenavamo insieme. Praticamente io facevo 15 minuti di cyclette a difficoltà 4 e lui mezz’ora a difficoltà 14, una cosa del genere! Poi andavamo nei miei camerini a pranzare. Io prendevo tutta roba leggera, insalate, cose così. E lui per indurmi in tentazione mi faceva portare vassoi pieni di cibo, dolci e schifezze varie. Purtroppo non sono riuscito a resistere!