A cavallo tra gli anni ’70 e gli anni ’80 sono stati una delle famiglie più amate del piccolo schermo, se non proprio LA famiglia per eccellenza: I Jefferson

Con la loro pungente ironia e situazioni esilaranti George, Louise, Lionel e Florence e gli altri protagonisti hanno saputo raccontare uno spaccato del tessuto sociale afroamericano dell’epoca, mostrando il punto d’incontro tra due differenti stili di vita e mondi culturali: quello afroamericano e povero di Harlem, dal quale provengono i Jefferson e da cui sono riusciti a tirarsi fuori, e quello dell’alta borghesia dell’Upper East Side di Manhattan, fatto di ricchezza, opulenza ed amici bianchi.

L’inizio e la fine

La sit-com, nata da un’idea di Norman Lear, fu il secondo dei quattro spin-off della serie Arcibaldo, dopo Maude e prima di Archie Bunker’s Place (che in Italia continuò a chiamarsi Arcibaldo) e 704 Hauser. In totale vennero realizzate dal 1975 al 1985 11 stagioni, ma purtroppo senza un vero finale, in quanto la CBS optò per una repentina cancellazione in seguito ad un calo degli ascolti. Pensate che neanche il cast venne informato dell’improvvisa chiusura del programma (che negli Stati Uniti avvenne il 25 giugno 1985, con l’episodio Red Robins), al punto tale che Sherman Hemsley, l’interprete di George, dichiarò che apprese della cancellazione leggendolo sul giornale.

In Italia, I Jefferson fu trasmessa da televisioni locali nel gennaio 1981, poi da Rete 4 nel 1982 e infine da Canale 5 dal 1984 al 1987.

Sono passati 45 anni dalla prima puntata. Che fine hanno fatto e come sono diventati gli attori? 

I Jefferson ieri e oggi

Sherman Hemsley – George Jefferson

Sherman Hemsley ha dato il volto allo scorbutico e irresistibile George Jefferson. L’attore ci ha lasciati nel 2012 all’età di 74 anni, a seguito della sindrome della vena cava superiore associata a una serie di gravi tumori che aveva contratto ai polmoni.

Dopo un’infanzia difficile a Philadelphia, ha dedicato la sua vita al teatro, al cinema e alla TV, restando indelebilmente legato al ruolo di George Jefferson, ricoperto dapprima in Aricbaldo e poi ne I Jefferson. Sempre sul piccolo schermo apparve anche in alcuni episodi di Fantasilandia, Love Boat, P/S – Pronto soccorsoAmen, Otto sotto un tetto e Willy, il principe di Bel-Air

Al cinema invece debuttò nel 1979 con Amore al primo morso, poi apparve in L’aereo più pazzo del mondo 3, Due piedipiatti acchiappafantasmi, Casper – Un fantasmagorico inizio, Mafia! e nel 2009 fece un’apparizione in American Pie presenta: Il manuale del sesso.

Isabel Sanford – Louise Jefferson

Anche Isabel Sanford non è più con noi: l’interprete di Louise “Wizzie” Jefferson è morta nel 2004 all’età di 86 anni per arresto cardiaco. 

Ultima di sette figli in una famiglia povera di Harlem, dovette separarsi dal marito per inseguire il sogno della recitazione. Nel 1971 la Sanford iniziò ad interpretare Louise Jefferson nella serie Arcibaldo (come Sherman Hemsley) e dal 1975 nello spin-off I Jefferson. Grazie a questo ruolo la Sanford fu la prima donna afroamericana a vincere un Emmy Award, nel 1981, come miglior attrice in una serie comica. Per la sua interpretazione di Louise, la Sanford ebbe anche cinque nomination ai Golden Globe e in suo onore fu posta una stella con il suo nome sulla celebre Hollywood Walk of Fame.

Al termine della serie I Jefferson la Sanford continuò ad apparire insieme a Sherman Hemsley in molti spot pubblicitari, e sempre con lui in vari episodi di serie come Willy, il principe di Bel-Air, Love Boat e Lois & Clark – Le nuove avventure di Superman.

Lionel Jefferson – Mike Evans / Damon Evans

Mike Evans

Damon Evans

Ad interpretare Lionel Jefferson, figlio di George e Louise, ci sono stati due attori diversi, Mike Evans nelle stagioni 1, 6, 7 e 8 e Damon Evans nelle stagioni 2, 3 e 4. Nonostante i due abbiano lo stesso cognome, curiosamente non sono legati da nessuna parentela. 

Lionel sposa Jenny Willis (Berlinda Tolbert), la figlia dei vicini di casa dei Jeffersons, in un rocambolesco e improvvisato matrimonio, organizzato proprio nell’appartamento, durante un episodio della terza stagione. I loro personaggi tuttavia non appaiono in tutte le stagioni. L’attore Mike Evans decise di lasciare lo show dopo la prima serie, per poi tornare nel 1980 quando il personaggio della Tolbert, Jenny, verrà reinserito nella serie come incinta della loro unica figlia, Jessica.

Lasciato I Jeffersons, Evans decise di provare altre strade ma esclusi gli show Good Times e The Practice (noto in Italia come Buongiorno, dottor Bedford), non gli andò bene. Cominciata la carriera di investitore immobiliare, è morto nel 2006 a causa di un cancro alla gola a soli 57 anni.

Damon Evans, invece, è ancora molto attivo soprattutto in teatro: sono celebri le sue performance nei musical Porgy and Bess e Don’t Bother Me, I Can’t Cope.

Marla Gibbs –  Florence Johnston

Photo by Jordan Strauss/Invision/AP/Shutterstock
Los Angeles, USA – 24 Jul 2018

Marla Gibbs ha dato il volto alla sarcastica a scansafatiche domestica di casa Jefferson, Florence. L’attrice, che oggi ha la bellezza di 91 anni, è rimasta tra i personaggi più amati della serie, tanto che nel 1981 i produttori creano lo spin-off Checking In, serie televisiva concentrata sul personaggio di Florence, inedita in Italia perché terminata dopo quattro puntate. Con il ruolo di Florence, la Gibbs ricevette una candidatura ai Golden Globe come miglior attrice non protagonista e cinque nomination agli Emmy Award.

Tra le sue apparizioni sul grande schermo citiamo nel Meteor Man, nel 2012 Madea – Protezione testimoni, nel 2017 Tutto ciò che voglio e nel 2019 El Camino – Il film di Breaking Bad. 

Molto attiva anche sul piccolo schermo, ha recitato in passato nelle serie TV 227, Willy il principe di Bel-Air, Più forte ragazzi, Giudice Amy, E.R., Cold Case e dal 2015 è tornata a essere molto presente nonostante l’età in alcuni recenti telefilm, tra cui Scandal, American Horror Story, Childrens Hospital, Black-ish,  NCIS – Unità anticrimine e Station 19.

Amante della musica, dal 1981 al 1999 ha gestito un jazz club, il “Marla’s Memory Lane Jazz and Supper Club”, situato a South Los Angeles. Nel 2006 ha inciso un CD dal titolo It’s Never Too Late, contenente canzoni jazz.