Mick Jagger de I Rolling Stones è stato intervistato dal Corriere della Sera dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera. Ecco un estratto dove, a margine della presentazione dell’ultimo album, parla a proposito dei Maneskin.

Certo, oggi mi stupisce che la più grande rockband nel mondo sia italiana». Quei Måneskin che aprirono un concerto del loro tour a Las Vegas due anni fa:

 «È strano, no? L’Italia ha una tradizione musicale fantastica, ma non è certo conosciuta per le rock band. Abbiamo fatto uno show con loro, hanno avuto una risposta meravigliosa dal pubblico e sono andati benissimo. Sono la band dei ventenni di oggi e tutti ci aspetteremmo che in quel posto ci sia un gruppo inglese o americano».

Sulla morte di Charlie:

 «Dopo un po’, invece, abbiamo sentito ancora la voglia di proseguire. Non volevamo mollare. Avremmo anche potuto farlo, ma c’era un tour ed eravamo tutti pronti. Charlie stesso avrebbe voluto che lo facessimo, era stato lui a suggerirci Steve come suo sostituto. Siamo andati avanti, è stato difficile, ma nonostante tutto ci siamo divertiti».

fonte CORRIERE