Il film

Il cavaliere oscuro – Il ritorno (The Dark Knight Rises) è uscito nel 2012 diretto da Christopher Nolan. La pellicola, basata sul supereroe Batman ideato da Bob Kane e Bill Finger, è cosceneggiata e coprodotta dallo stesso regista. È il capitolo conclusivo di una trilogia iniziata nel 2005 con Batman Begins e proseguita nel 2008 con Il cavaliere oscuro, entrambi diretti da Nolan e con protagonista Christian Bale.

Michael Caine, Gary Oldman e Morgan Freeman riprendono il loro ruolo rispettivamente come Alfred Pennyworth, James Gordon e Lucius Fox. Tra i nuovi personaggi ci sono Selina Kyle (interpretata da Anne Hathaway) e Bane (interpretato da Tom Hardy). Come il suo predecessore, il film ha incassato oltre 1 miliardo di dollari in tutto il mondo al botteghino, diventando così il secondo film della serie di film di Batman a guadagnare 1 miliardo; il film si trova al 30º posto nella classifica dei film con maggiori incassi nella storia del cinema,  il terzo maggior incasso cinematografico del 2012, il settimo incasso di tutti i tempi di un film basato su un fumetto e il secondo incasso più alto di sempre per un film della DC.

La trama

Da ormai otto anni Batman, il leggendario supereroe mascherato che veglia sulla città di Gotham City, è scomparso nel nulla. La metropoli sta attraversando un periodo di relativa tranquillità tramite il decreto firmato dallo scomparso procuratore distrettuale Dent, diventato il criminale Due Facce. La comparsa di Bane, terrorista mascherato che sta progettando un piano su larga scala, costringono Bruce Wayne / Batman a indossare nuovamente il mantello, con il fondamentale aiuto di Catwoman, per salvare ancora una volta Gotham.

Joker

Dopo il successo del Joker in Il cavaliere oscuro i dirigenti dello studio pensarono all’Enigmista come antagonista principale per questo nuovo film, un personaggio simile al villain del secondo film, incoraggiando l’ingaggio di Leonardo DiCaprio. Tuttavia, Nolan ha voluto che l’antagonista fosse totalmente diverso da quanto visto finora e perciò ha deciso di utilizzare Bane, per la necessità di avere un personaggio dalla grande forza fisica all’interno del film.

Ma il personaggio di Joker, anche se interpretato da Heath Ledger che morì poco dopo l’uscita del film, rimane in vita alla fine del secondo capitolo. Quale sarebbe stato il suo destino?

Lo sceneggiatore David S. Goyer ha parlato della saga de Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan, concentrandosi sul ruolo che avrebbe dovuto avere Joker nel terzo episodio prima della tragica morte di Heath Ledger.

In The Dark Knight Rises, il terzo ed ultimo episodio della saga nolaniana dedicata a Batman, il Joker di Heath Ledger sarebbe stato uno dei personaggi più importanti, dato che sarebbe uscito di prigione a seguito della rivolta guidata da Bane (Tom Hardy). Tuttavia queste idee, purtroppo, non sono mai finite sulla carta, perché il film è stato scritto dopo la prematura morte di Ledger e, come Nolan ha sempre specifico, l’eventualità di affidare il ruolo ad un altro attore non è mai stata presa in considerazione.

“Ovviamente, la presenza di Heath Ledger avrebbe completamente cambiato la polarità del terzo film. Ed è vero che abbiamo iniziato a discutere del terzo film solo a circa due o tre mesi dall’uscita de Il cavaliere oscuro. Chris non era interessato a parlare di cosa sarebbe potuto succedere nel film successivo, ha sempre voluto concentrarsi sul film che aveva in mano. Non voleva gettare le basi per qualcosa che sarebbe potuto accadere o meno. Ma è logico supporre che il Joker sarebbe stato liberato, ed è certamente interessante immaginare cosa sarebbe successo se il film fosse andato in quella direzione.”

Durante un’intervista a Comic-Con dell’anno scorso invece, sempre David S. Goyer, ha rivelato che la Warner Bros. inizialmente aveva insistito affinchè ci fosse una storia sull’origine del Joker. Goyer ha parlato delle elaborate storie sull’origine dei cattivi di solito viste nei film sui supereroi e di come hanno scelto di prendere una decisione diversa per il Joker. “Ricordo quando ci stavamo chiedendo: e se il Joker non avesse davvero una storia sulle proprie origini?” disse Goyer. “Anche dopo il successo di Batman Begins, questa è stata considerata una questione molto controversa per la quale abbiamo ricevuto un sacco di rifiuti.” Non possiamo saperlo per certezza. Non ci resta che aspettare magari un eventuale intervento di Nolan futuro su quello che avrebbe voluto raccontare, se il Joker fosse stato presente. Aspettate però.

Vi lasciamo comunque con due cosettine carine; la prima è un fan poster del film con il Joker come carcerato, e le altre vignette ipotizzano un cameo del Joker all’interno del film: la scena si lega al momento dove i prigionieri vengono liberati da Bane. Tutte le porte si aprono, tranne una: